Dopo qualche mese di bianchi d’uovo, bresaola e tonno al naturale anche nei momenti più “impensati” della giornata ho iniziato la ricerca che suppongo inizino tutti i palestrati… come ottenere dei pasti proteici che ricordino (almeno vagamente) dei pasti “normali”, quindi via a capire se si possono cucinare le proteine in polvere, quali procedimenti usare, dolcificanti idonei, etc etc etc.
Il primo esperimento sono appunto dei muffin proteici molto semplici con pochissimi ingredienti:
- 150g di proteine Whey (ho usato le Gold Standard 100% della Optimum Nutrition al gusto “doppio cioccolato”)
- 300g di farina integrale d’avena (la trovate nelle biobotteghe o simili)
- una bustina di lievito vanigliato per dolci
- 600g di acqua
- 1 pizzico di sale
- 2 bianchi d’uovo
Preparazione.
Nel mio caso ho usato il bimby, credo si possa usare un qualsiasi mixer da cucina (o probabilmente anche con delle semplici fruste elettriche o un po’ di sano olio di gomito). Mescolare le proteine con l’acqua (tiepida), l’importante è che si sciolgano bene, le gold standard si sciolgono quasi istantaneamente, altre possono richiedere un po’ di più. Aggiungere la farina, il lievito, i 2 bianchi d’uovo e il sale, mescolare per altri 20 secondi circa con il mixer (a mano un po’ di più, otterrete un composto comunque abbastanza liquido). Infornate a 180°C per 20-25 minuti e il gioco è fatto. Per le porzioni probabilmente risulterebbe più comodo usare uno stampo per fare un ciambellone (no, non farò il furbo copia-incollando il post e cambiando il titolo in “Ciambellone proteico”), ad ogni modo il risultato saranno circa 1kg di muffin che complessivamente avranno i sequenti valori nutritivi:
210g di proteine
240g di carboidrati
21g di grassi
Considerato che non è il caso di andare oltre i 30g di proteine a pasto direi che ce n’è abbastanza per 7 porzioni. Probabilmente nei prossimi esperimenti lavorerò sulla quota di grassi aumentandola con burro d’arachidi o frutta secca.